Hello Sense, la sveglia intelligente

Un apparecchio per il monitoraggio del sonno ha raggiunto il milione di dollari sul sito di crowdfunding Kickstarter. Perché dormire bene migliora la qualità della vita, ma può anche diventare un nuovo business

E’ un successo la campagna su Kickstarter promossa da Hello, una startup che propone un nuovo dispositivo di monitoraggio del sonno. Sense , questo il nome del gadget a forma sferica, consente di raccogliere dati anche sull’ambiente della propria camera da letto misurando temperatura, luce, umidità, rumore, movimenti nella stanza e qualità dell’aria.  

In poco tempo, sul famoso sito di crowdfunding ha raggiunto oltre 1 milione di dollari di impegni di migliaia di sostenitori a fronte di un obiettivo di 100mila dollari.  

L’exploit di Sense è indicativo di un interesse crescente verso la tecnologia che monitora lo stato del sonno. Dormire bene migliora la qualità della vita ma non sempre ci si riesce. Nel mondo, i disturbi del sonno colpiscono il 45% della popolazione stando ai dati di World Association of Sleep Medicine.  

In Italia, secondo un sondaggio condotto in occasione del World Sleep Day su un campione di italiani di età compresa tra 18 e 70 anni, il 50% dichiara di svegliarsi continuamente durante la notte mentre il 45% di non riposare abbastanza andando a letto tardi e il 40% di passare spesso notti agitate o, peggio, di non chiudere occhio, impensieriti da preoccupazioni e stress. 

“Passiamo un terzo della nostra vita a dormire”, spiega James Proud, 22enne fondatore e presidente di Hello, “e non possiamo trascurare le condizioni della stanza da letto dove trascorriamo così tanto tempo”. 

A questo pensa Sense che si può piazzare sul comodino per svolgere le sue funzioni in associazione con un piccolo sensore, o Sleep Pill, applicabile al cuscino, in grado di comunicare con il gadget a sfera. Le informazioni raccolte durante il sonno possono poi essere controllate attraverso un’app smartphone iOS e Android che assegna un punteggio giornaliero sulla base di quanto rilevato.  

L’utente, in questo modo, potrà rendersi conto delle sue abitudini e attività notturne, e di eventuali anomalie e disturbi come un’illuminazione troppo elevata, sostanze inquinanti e allergiche diffuse in camera, oppure suoni fastidiosi riscontrati mentre si dorme, per esempio il passaggio di un camion troppo rumoroso, che viene registrato dal software e può essere riascoltato. 

Sense permette anche di impostare una sveglia intelligente in armonia con il ciclo del sonno, di attivare una musica di sottofondo rilassante che aiuta ad addormentarsi e con una seconda Sleep Pill di monitorare separatamente il comportamento di un eventuale partner segnalando quando uno disturba l’altro, magari russando. 

Il dispositivo è stato concepito per non essere invasivo e non richiede di premere pulsanti o di essere indossato come altri sistemi di tracking del sonno. Sense si distingue, infatti, da Jawbone Up Basis Mysfit FitBit , bracciali da polso capaci di controllare come dormiamo, e non è semplicemente e soltanto un’app mobile come SleepBot Sleep Cycle , o Morpheuz Sleep scaricabile sullo smartwatch Pebble. 

A giudicare dal consenso ricevuto su Kickstarter la formula proposta dall’azienda di James Proud sembra essere più convincente. 

Articolo scritto da CARLO LAVALLE

2018-07-19T08:11:04+00:00